Ragionamento improvviso

Orbene, non dovremmo mai affrontare una realtà con il pregiudizio. Se poi abbiamo anche il presupposto, rischiamo di non trovare più posto, nè per noi, nè per quella cosa che avevamo in questione davanti a noi.

E ora, dov'è finita la questione?
Ci è sfuggita, come un ragionamento errato dalla maestra vita cancellato. 
Un orso, al suo posto, immagine della forza e della sapienza originale, quella bruta e non coltivata dalle filosofie o dalle religioni.
Cavalcammo tante questioni, ma di questa poi non rimase più traccia.

Benevento, benvenuto, bentornado e bentornato.
Sono gli alisei dell'amore sotto forma di un impavido cuore forsennato o forse nato appena da qualche momento, nel Silento o nel silenzio non importa.
Occorre solo saperne il sapore, e questa è cosa di pochi: solo i migliori sanno affrontare qui e subito la semplice questione.
E risolvere - illuminandola - qualsiasi situazione.

Per il collo di una gallina si sgozzarono i soldati, per il sangue mai visto di un dio di nessuno tutti si presero per la pelle, stiracchiandosi di qua e di là, seguendo impavidi oratori e millantatori di poco grido.
Ahi, che triste il valore dei pennuti, cittadini spellati e spellacchiati, ridotti in cenere a motivo di un dio travolto da interessi beceri e assassini, messi sotto forma di gelati congelati!
Addio dunque, progresso!

Cavalcare la diva dei sogni ti rende esausto: se la diva sei tu, qual valore ti costa il suo trono! E se non lo sei, e la cerchi, qual denaro ti costa viaggiar sul suo treno!