Cursus storico

Nella sublimazione altissima di un vapore acqueo scolorito nasce proprio da qui ogni rito. Infatti, checchè se ne dica, ogni elemento fa da alimento a un sacramento condito a mistero. Tutte le religioni lo sanno, ma il loro esercito di potenti ne ha sempre nascosto la radice. Qualcuno si è azzardato a cercare di decifrare il codice segreto - tipo quello di Hammur Rappy - ma ha fatto una brutta fine, sia in senso corporeo che spirituale. Si è scottato - dissero - e quindi si è bruciato, e alla fine è finito in cenere.

Ma cosa conta arrivare a conoscere la radice delle filosofie e dei misteri della vita, se poi non puoi far altro che farne intuire il seme, come se tu annunciassi e poi sparissi, condannato ad essere esule e giudicato un fuggitivo dalla storia? L'eretico sta dalla parte della sfera religiosa o filosofica o al cuore di essa? Nè una nè altra; lui ha rotto le sfere, e per questo ha avuto quel che si meritava: un merito al martirio, alla sublimazione in cenere di sè o dei suoi detti, fatti e rifatti.

Ma...ecco che sotto la cenere: il fuoco della vita!
La sostanza vien fuori da ogni stanza recondita, oggi, anche quella dove si giocava nell'intimità, nella sacralità, fin nella stanza della santità estrema, dove i fanatici dello spirito ancora oggi cercano a tutti i costi di difendere le loro posizioni, uccidendo e distruggendo, pensando di far finire l'infinito. Poveri illusi! Essi sono già finiti in partenza, invalidati dalla censura della vita. Più cenere faranno, più da sotto la vita gli altri raccoglieranno.

La seminagione cruciale e sofferta è anche la più produttiva ed efficace; e qui la storia non si smentisce mai. Tutto quello che è sparito, riappare in alta forma; quello che è stato trucidato, riappare trasformato; ogni apparente successo finisce giù nel cesso, mentre il vero vittorioso è colui che non è stato vanitoso. 
Perchè solo l'humus della terra: l'umiltà, partendo dal basso ricostruisce la storia, e nient'altro.