Ebbene

Ebbe tanto e tanto di quel bene nella sua vita che così lo chiamarono.
E poi, anche di carattere era molto tollerante, al punto che finiva sempre col dir un "così sia".
Non a tutti è data questa dose di ottimismo e di pazienza che possa scorrere nelle vene senza provocar chiusure e pregiudizi, senza arrivare all'infarto o all'arteriosclerosi.
Ha anche avuto dei buoni modelli, che siano stati i suoi o chi altro attorno a lui.

Non tutti abbiamo avuto questa dose di fortuna, di fato non avverso ma complice del tuo procedere. Si può dire che su ogni disgrazia c'è stato per lui il colpo di grazia, quasi un'investitura da cavaliere della vita, che gli dato la possibilità di avventurarsi nel quotidiano con una marcia in più nella serenità.

Non ha fatto grandi opere nè chissà che nella sua vita, ma è stata tutto un insieme di gocce di vita che ha dato vita a una pioggia abbondante di grazia per lui e da lui riversata su chi ha incontrato. Chi gli è stato accanto ha così avuto modo di crescere nella fede nel passato, nella speranza del futuro, nell'amore del presente.

Quando terminò il suo cammino terreno, ha avuto grandi attestati di stima dalle persone semplici, deboli e anonime fino ad allora, dando origine così a una forma di elogio la più vera che ci sia, con un senso popolare e universale che noi tutti ci auguriamo di avere.
Ha avuto una degna sepoltura, essendo deposto in ogni posto che egli aveva incontrato nel percorso della vita terrena; e così, ora qua e ora là, potete ritrovare una briciola, un'orma, un richiamo del suo essere stato già, ma anche del suo essere ancora tra noi, per grazia.
Ebbene, così sia.