L'atomo atomico

Si teme da tanto la potenza dell'atomica, ma non abbiamo mai considerato che l'atomica ha partenza da un piccolo invisibile atomo, che la fa essere poi tanto grande e paurosa.
Di ogni cosa vediamo e valutiamo il grande, dimenticando che la radice sta nel piccolo.
E non è soltanto così nel settore atomico/bellico, ma anche nelle battaglie morali.

La piccolezza grava più della grandezza, è questione di tempo e di semplice attesa.
Hai vinto la battaglia, ma hai perso la guerra - vien detto saggiamente.
Il piccolo virus se gli gira avvia anche il tumore più orrendo.
Un piccolo atto d'amore val più di un gesto grandioso esteriore e visibile a tutti.

Torniamo al nostro atomico atomo, che va considerato nella sua radice, da dove proviene: dal nulla.
Appare brillando come una stella pulsante, e se premi il pulsante intacca tutto l'universo.
Il cuore dell'atomica, sia nel bene che nel male, sta nel suo cuore: l'atomo.
Amando il male, anche un piccolo atomo di pazzia, scatena la mentalità distruttiva.
Amando il bene, anche un piccolo atomo di follia, a catena crea la mentalità costruttiva.

Basta un attimo, e dal nulla parte l'atomo.
O della pazzia, o della follia.
Dipende da cosa ci sta a cuore.